Il mercato nord europeo evidenzia una crescente richiesta di frutti rossi, in particolare fragole, che stenta ad essere soddisfatta dalla produzione interna. Il clima rigido, le estati brevi e l’insolazione presente per pochi mesi l’anno, rendono i raccolti, spesso anche quelli in serra, più limitati rispetto a quelli di latitudini più favorevoli.
Il caso di studio finlandese
Idromeccanica Lucchini ha sviluppato in Finlandia un vero e proprio caso di studio per consentire raccolti più abbondanti e ripetuti durante il corso dell’anno. Analizzeremo oggi questo intervento partendo dalle analisi preliminari che hanno portato alla scelta del tipo di coltivazione e alla necessità di risolvere i problemi legati alla gestione della luce solare. In un successivo articolo ci occuperemo degli aspetti più peculiari legati alla struttura della serra realizzata in Finlandia. Il problema fondamentale da risolvere è stato quello di massimizzare la produzione di fragole allungando il ciclo estivo. Solitamente la stagione calda in Finlandia dura solo quattro mesi e si è reso quindi necessario l’utilizzo di una serra dotata di specifici accorgimenti adatti al clima di quelle regioni che consentisse di allungare la stagione produttiva da giugno a novembre.
Quale tipo di coltivazione
Il tipo di coltura scelto è stato quello “fuori suolo” a partire dall’utilizzo dei cosiddetti potts riempiti con torba e terlite, posizionati in canalina per microirrigazione e raccolta del drenaggio di scarto. La coltura fuori suolo consente infatti di ottenere una migliore qualità e quantità di prodotto. Per poter lavorare con questo tipo di coltivazione si è resa necessaria l’installazione di una serra capace sia di proteggere la coltura dagli agenti atmosferici e dal troppo freddo, sia dotata di altezza, volumetria d’aria e spazi che consentano di lavorare al meglio delle possibilità. La serra deve poi essere economica, maneggevole e facile da montare.
La gestione della luce
La copertura della serra ha posto i tecnici di Idromeccanica Lucchini di fronte a un’ampia gamma di problemi che hanno avuto bisogno di trovare una rapida ed efficace soluzione. In primo luogo in Finlandia, durante la stagione calda i raggi ultravioletti, presenti per più ore al giorno, sono anche molto aggressivi. La scelta dei teli di copertura a luce diffusa con spettro aperto ha permesso, anche nei picchi più alti di temperatura, di avere clima e luminosità corretti in serra. La serra è stata costruita col sistema “copri/scopri”, in modo da poter selezionare la quantità e la qualità di luce da far passare. Durante l’inverno il telo può essere rimosso e venire conservato per essere riutilizzato l’anno successivo. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca e all’ampia scelta dei materiali plastici di Lucchini, che si posiziona come leader di settore per i teli a lunga durata e per la qualità dello spettro luminoso. La capacità di gestire la luce, infatti, è fondamentale per l’impollinazione delle piante di fragola e garantisce quindi fiori e frutti precoci.